ANNO 2022 – NUMERO 1

Siamo tornati, amici di G-NOSE!

L’anno nuovo è cominciato ed eccoci ancora qui con un nuovo numero del nostro magazine, questa volta leggermente cambiato: “G-NEWS”, un nome rinnovato e perfetto per una serie di documenti con tanti aggiornamenti freschissimi sulla nostra vita aziendale. Al di là del gioco di parole che spicca già nell’intestazione, non ci sono sostanziali differenze rispetto alle uscite già presentate all’ampia community di G-NOSE, composta dai nostri distributori e da tutta la catena logistica che porta i nostri prodotti da noi fino alle mani intenditrici dei nostri consumatori finali.

Molti di voi avranno già dimestichezza con i concetti di base su cui si fonda la filosofia G-NOSE , ma nel caso in cui qualcuno si fosse perso qualcosa, basterà contattarci e chiederci la precedente, nonché più esaustiva uscita che risale all’estate 2021.

Questa volta, ciò che stiamo per condividere con voi è una spiegazione dell’asset creativo che state ammirando sui nostri profili social sin dall’inizio di Gennaio 2022, ma anche un paio di indizi su ciò che seguirà! Come vedrete nelle prossime pagine, l’intero “mood” di questo periodo sarà ispirato al concetto di “metaverso”, qualcosa di molto intrigante e affascinante che sta divenendo sempre più reale a una velocità impressionante.

In altre parole, ciò che ammirerete sui profili social G-NOSE è un tributo e un omaggio alla cultura del “metaverso” che si sta diffondendo in modo massivo, spostandosi rapidamente dal mondo sottorraneo alla vita quotidiana di tutti. Le pagine che seguono renderanno più chiaro a tutti il significato profondo di queste nuove grafiche dall’aspetto misterioso e sofisticato!

Quindi, senza ulteriore indugio, partiamo subito con un po’ di cose interessanti!

Cos’è il “metaverso”?

Per cominciare, qual è il significato di “metaverso”? Apparso nella letteratura fantascientifica all’inizio degli anni ’90, la parola si riferiva a qualcosa che all’epoca sembrava molto distante dalla realtà. Nonostante questo, l’idea di “metaverso” era destinata a diventare ben più reale in meno di dieci anni, grazie a piattaforme come “Second Life” agli inizi degli anni 2000. Non si trattava di un gioco in senso stretto, ma di un posto virtuale in cui le persone potevano interagire tra loro, come se fossero nella propria vita reale, vista però in una sua rappresentazione digitale. Oggi, con l’introduzione dei social network, ma anche con lo sviluppo della realtà virtuale e con l’implementazione di varie tecnologie informatiche come l’intelligenza artificiale e le potenti accelerazioni grafiche, questa enorme rete di ambienti immaginari può finalmente prendere forma in un modo che fino a trenta anni fa sarebbe sembrata pura fantascienza.

Immagine di presentazione numero 1 per la campagna G-NOSE attualmente in corso: rappresentazione immaginaria di uno spruzzo di profumo all’interno del metaverso.

L’anno 2022 e i “Metaverse Chapters”

In un mondo che sta diventando sempre più virtuale, c’è però ancora qualcosa che resta assolutamente reale, ed è il mondo dei sensi, in particolar modo quello delle percezioni olfattive. Tutti noi di G-NOSE siamo così estremamente entusiasti del concetto di “metaverso”, un mondo che diventa sempre più conosciuto grazie alle direzioni intraprese dalle più grandi società mondiali in ambito tecnlogico. Prenderemo anche noi parte a questa evoluzione, in modo concreto, ma allo stesso tempo sappiamo anche che i profumi sono reali e resteranno tali per sempre.

È per questo motivo che, come tributo a questa fantastica cultura, abbiamo dato vita a una variopinta nuvola di gocce di profumo, come se queste fossero state nebulizzate “digitalmente” nella virtualità del metaverso. Proprio a tal fine, abbiamo quindi creato quattro versioni di un nuovissimo “gallery mood”, capace di dare forma a questa idea nel miglior modo possibile.

Ora, per chi di voi non dovesse avere ancora familiarità con il nostro gergo, un “mood” è sostanzialmente un’atmosfera (specialmente quando ci riferiamo ai prodotti di comunicazione visiva che diffondiamo sui nostri canali online) che si mantiene costante lungo un arco di tempo abbastanza prolungato, prima di “cambiare pelle” per proseguire con un design grafico rinnovato. Queste “atmosfere” si possono concentrare su di un’idea astratta, su di una stagione o su di un periodo dell’anno, o magari su di un tema che è molto sentito dal direttore artistico del progetto G-NOSE! Ed è proprio questo il caso del mood dedicato al “metaverso”, un argomento che ha stimolato un po’ tutti noi di G-NOSE, a partire da Mr. D, la nostra mente pensante, che si è dedicato in maniera totale a questa cultura avanguardistica!

Variante dell’immagine precedente, con un pattern differente, da usare come presentazione per il terzo “capitolo” della nostra campagna a tema “metaverso”.

L’unica differenza rispetto ai “mood” classici è che svilupperemo il tema “metaverso” in un arco di tempo più lungo, perché la trasformazione sociale e culturale che ne consegue è enorme, e merita di essere celebrata in vari modi: ciò che vi mostreremo, infatti, è una serie di formati grafici differenti che mantengono un aspetto unitario nonostante cambino in base al mese dell’anno. E questi quattro momenti dello stesso “mood”, con le loro personalità ben distinte, prenderanno il nome di “capitoli”, come se vi stessimo narrando una storia. Il metaverso è nato dalla fantasia di un autore del XX secolo e continua a vivere in forma di leggenda tuttora, nel XXI secolo, nei racconti di G-NOSE Perfumes!

Capito per capitolo, riveliamo il nuovo “mood”!

Nonostante i vari step della nuova campagna promozionale ruotino tutti attorno al concetto di “metaverso” e nonostante siano stati trattati da un punto di vista grafico come una singola unità, i vari “capitoli” racchiudono in sé un’immensa diversità sotto molti punti di vista. Il nostro obiettivo era di descrivere e ricreare la complessità del mondo digitale e il suo impressionante flusso di dati attorno alla Terra, attraverso quella rete di reti che infine dà vita all’internet; allo stesso tempo, però, volevamo rappresentare anche l’infinita combinazione di realtà alternative che può essere concepita e magicamente ricreata nel moderno mondo del “metaverso”, basata sui nostri desideri e sulle proiezioni di noi stessi in quella “realtà aumentata” che è sostanzialmente un mix tra ciò che siamo, ciò che vogliamo diventare e ciò che ciò che avremmo voluto essere.

Partiamo dal “Capitolo 1”, già online sin dall’inizio dell’anno:

Post per la gallery di Instagram relativi ad Etherno e Audace, dal “Capitolo 1” del “Metaverse Mood 2022”.
Tre immagini affiancate creano l’effetto mosaico in gallery, dando vita al design a strisce del profilo Instagram di G-NOSE.

Come si nota dalle immagini qui sopra, l’aspetto generale rappresenta bene la colorazione del profumo ma, allo stesso tempo, contiene elementi sia bianchi che neri. Essendo qualcosa che avevamo programmato per la parte iniziale nonché quella più fredda dell’anno, volevamo enfatizzare la componente bianca della innevata stagione invernale senza trascurare l’elemento più scuro, ispirato dalla breve durata dei tipici giorni invernali.

Ciò che abbiamo fatto nel “Capitolo 2” è stato continuare a sviluppare l’idea della corta e fredda giornata invernale, spostando però la componente bianca della neve in secondo piano, oltre a una serie di altre aggiunte. Come per dire: entrambe le atmosfere invernali (il buio e la neve) sono rimaste intatte, ma con una gerarchia visiva differente.

Come si evince già da un primo confronto tra il “Capitolo 1” e il “Capitolo 2” , c’è un’altra differenza sostanziale nel layout e nel contenuto dei due gruppi di grafiche: il primo mostra i nomi dei profumi, mentre il secondo contiene la frase poetica associata.

Post per la gallery di Instagram relativi a My Oud e Overdose, dal “Capitolo 2” del “Metaverse Mood 2022”.
Tre immagini affiancate creano l’effetto mosaico in gallery, dando vita al design a strisce del profilo Instagram di G-NOSE.

L’introduzione di questi “mood in coppia” è stata già spiegata in modo approfondito alcuni mesi fa, nel precedente numero di questo magazine (che oggi chiameremmo “G-NEWS”!). Infatti,una funzione fondamentale del “testo poetico” nel design della gallery è quella di creare varietà all’interno di un pattern a strisce che geometricamente si ripete. Nonostante ogni idea visiva che concepiamo è generalmente diversa dalla precedente e dalla successiva, la percezione della stessa disposizione grafica potrebbe alla lunga annoiare l’utente nel momento dello scrolling verso il basso. È qui che entra in gioco l’alternanza tra strisce basate sul nome della referenza e strisce basate sulla “descrizione poetica”, specialmente in casi come quello del “Metaverse Mood”, dove una buona dose di continuità nel design di base è volutamente inserita per mantenere vivo un concetto unitario. Proprio così facendo, tornando ancora una volta al pattern basato sul nome del profumo, entriamo nel terzo capitolo, che ha un tocco molto più delicato, dato che ci avviciniamo alla primavera. Le “gocce digitali” di profumo conservano il loro look cibernetico, ma qui assumono un aspetto più floreale, come in un meraviglioso frutteto primaverile o in un prato fiorito. Possiamo dire che il “Capitolo 3” porta il nostro “profumato metaverso” in piena fioritura!

Post per la gallery di Instagram relativi ad Arthemisia e Talismano, dal “Capitolo 3” del “Metaverse Mood 2022”.
Tre immagini affiancate creano l’effetto mosaico in gallery, dando vita al design a strisce del profilo Instagram di G-NOSE.

È però con il quarto ed ultimo capitolo del “Metaverse Mood” che il colore diventa il vero protagonista della gallery! Mentre nel “Capitolo 3” c’è un’abbondanza di bianco (con un significato diverso dal “Capitolo 1”, dato che non rappresenta più la neve, ma la luce di una giornata che si allunga sempre più) la colorazione del profumo spicca adesso più forte che mai.

L’approccio minimale del tipico design estivo “G-NOSE” colpisce ancora ad entro in gioco come lo ha fatto negli anni precedenti. Siamo ancora in piena primavera, stagione cominciata da poco, ma il look della gallery già comincia a diventare più fresco e le “gocce di profumo nel metaverso” diventano geometricamente meno evidenti.

Ma non fraintendeteci: non è affatto l’inizio della fine! Non stiamo già lasciando il mondo “cyber” alle spalle: al contrario, questo mondo è ormai così parte di noi che diventa sempre più impercettibile! “Siamo già nel Metaverso”, come dice Mr. D, il nostro art director! Continuate quindi a sfogliare le “G-NEWS”, vi sveleremo qualcosa sul design delle Instagram stories, prima di lasciarvi esplorare finalmente il nuovo mood già in parte online!

Post per la gallery di Instagram relativi ad Anomalo ed Euphoria, dal “Capitolo 4” del “Metaverse Mood 2022”.
Tre immagini affiancate creano l’effetto mosaico in gallery, dando vita al design a strisce del profilo Instagram di G-NOSE.

Il “Metaverse Mood”, scendendo nei particolari!

Come già detto più sopra, uno dei focus del nuovo mood era esprimere la gamma infinita di possibilità offerte dal nuovo mondo virtuale all’uomo moderno. Di fatto, nel metaverso possiamo essere qualasiasi cosa immaginiamo di essere, e fare qualsiasi cosa immaginiamo di fare, nonostante manteniamo sempre un contatto con la nostra identità di base. Per esprimere questo concetto, non solo abbiamo rappresentato un universo fatto di “gocce digitali” di profumo e lo abbiamo diversificato in quattro varianti denominate “capitoli”, ma abbiamo anche ricreato delle atmosfere ben distinte per la gallery e per le storie, diversificandole tra loro anche all’interno di un unico “capitolo”.

Negli esempi qui sotto, così come in quelli che seguono, potrete assaporare le differenze tra i due asset grafici relativi ad un’unica fragranza nell’ambito dello stesso “capitolo”. Le due textures appaiono immediatamente differenti e la versione per le story è ancora più eccentrica!

Post per la gallery di Instagram e rispettive Instagram story per Estrosa, tratti dallo stesso “capitolo” del “Metaverse Mood” (più esattamente, dal primo capitolo).
Come si può facilmente vedere, le texture e le geometrie sono alquanto differenti nelle due varianti grafiche.

Tutte le geometrie sono generate grazie a un mix di grafica a mano e di algoritmi, eleborati in vari modi e disposti su vari livelli per creare l’effetto finale. Ciò che l’occhio percepisce è un pattern che sembra casuale ma schematico allo stesso tempo, e che rievoca l’idea di un liquido vaporizzato, proprio come uno spruzzo dalla bottiglia di un profumo! Può anche ricordare delle luci a LED, i pixel di uno schermo, o addirittura dei circuiti elettronici, tutti fusi insieme per creare un qualcosa di vago, perfettamente descrittivo per l’idea di “metaverso”, e soprattutto per come apparirebbe un profumo in forma ipoteticamente digitalizzata. Un’ultima cosa da sottolineare è che ogni fragranza ha leggere variazioni nell’ambito delle storie: nella pagina seguente, ad esempio, potrete vedere che addirittura nello stesso “capitolo” del Metaverse mood, ogni singola referenza ha minime variazioni di textrure al di sotto del testo e delle foto. Tutte queste variazioni più impercettibili rinforzano l’idea di un mondo che di base resta uguale ma che noi, persone del futuro, possiamo manipolare a nostro piacimento per crearne una versione soggettiva. Ciò può essere anche la metafora di come i profumi si comportano sulla pelle di ognuno di noi: lo stesso mix di essenze, la stessa piramide olfattiva, eppure un risultato leggermente diverso!

Post per la gallery di Instagram e rispettive Instagram story per Scent of Bali, tratti dallo stesso “capitolo” del “Metaverse Mood” (più esattamente, dal secondo capitolo).
Come si può facilmente vedere, le texture e le geometrie sono alquanto differenti nelle due varianti grafiche.

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